Reminiscenze Nepalesi
09/12/2015
Questa mostra è il frutto del secondo viaggio in Nepal realizzato dal fotoreporter Franco Lubrani nella primavera del 2001. Attraverso 40 fotografie inedite, la mostra riporta alla luce il Nepal più vero: immagini di vita quotidiana, uomini e donne alle prese con le loro abitudini, vestiti di colori e tradizioni, a piedi nudi nelle rive del sacro fiume Bagmati, seduti sui gradini di templi ed edifici dal fascino senza tempo, alcuni dei quali riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Una realtà già lontana da quella medievale e autentica che Lubrani aveva respirato nel suo primo viaggio a Kathmandu nel 1978. E ormai distante anche dalla vita di oggi, reduce dal devastante impatto sull’ambiente naturale delle spedizioni alpine e del turismo di massa ma soprattutto segnata tre-mendamente dal recente terremoto che ha fatto di una realtà ai limiti del sogno un cumulo di morti e di macerie. “Ci sono elevate probabilità – spiega Lubrani – che, tra le persone che ho colto nel loro spontaneo esistere, una parte di esse non siano scampate alla terribile tragedia collettiva che ha colpito la loro Terra dove il saluto quotidiano è espresso con la parola Namasté: Saluto la scintilla divina che è in Te!”
