Collezione Capra
La collezione, denominata "Anatolia" in occasione del primo riordino delle raccolte fotografiche, è costituita da 22 stampe su carta alla gelatina ai sali d’argento (vari formati), montati su 5 fogli di cartoncino grigio scuro, inseriti nell’album dal titolo “Asia minore” (35x50x5 cm) con altre due serie fotografiche di autori diversi. I positivi della collezione si riferiscono al viaggio compiuto tra il 1913 e il 1915 da Don Giuseppe Capra nel Vilāyet di Adana (in Cilicia, antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica di Turchia).
L'auote dei positivi è don Giuseppe Capra, nato e morto a Pont-St-Martin in Valle d’Aosta (1873-1952), fu geografo viaggiatore, etnografo e fotografo, apprezzato in Italia ed all'estero. Sensibile al problema dell'emigrazione, viaggiò per conto di "Italica Gens", la federazione per l'assistenza degli emigrati transoceanici e nel Levante, e di altre associazioni governative che operavano del settore.
Riferimenti bibliografici
Giuseppe Capra, Il Vilajet di Adana, l’antica Cilicia. Conferenza tenuta alla R. Società Geografica Italiana il 14 marzo 1915, in «Bollettino della Società Geografica Italiana», 1915, pp. 767-792;
Tiziana Fragno, Don Giuseppe Capra: missionario di fede e di italianità, Aosta, Le château, 2002 (Biographica ; 12).
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