Missioni della Reale Società Geografica Italiana nel Fezzan e oasi di Ghat 1932-1935
A partire dal 1932 la Società Geografica studia un piano metodico di ricerche scientifiche sistematiche nel Fezzan e lo sottopone al patrocinio di S.A.R. il Duca d’Aosta che aveva preso parte all’occupazione della Libia interna alla testa delle stesse truppe sahariane libiche. Il programma generale venne definito il 12 aprile 1932 in una riunione di studiosi a Firenze presieduta dal principe e meglio precisato in tre riunioni successive tenute a Milano, Firenze e Roma. Presi gli accordi con i governi e organizzata la logistica, le varie spedizioni si succedettero nell’ordine e con i partecipanti seguenti:
I. Antropologia ed etnografia (Lidio Cipriani, Antonio Mordini);
II. Preistoria e botanica (Paolo Graziosi, Roberto Corti);
III. Biologia sahariana (Edoardo Zavattari, Vittorio Erspamer);
IV. Archeologia (Biagio Pace, Giacomo Caputo);
V. Zoologia - Seconda missione botanica (Edoardo Zavattari, Giuseppe Scortecci , Roberto Corti);
VI. Linguistica - Geografia economica e umana (Francesco Beguinot, Elio Migliorini, Emilio Scarin);
VII. Geografia, geologia e geofisica del Deserto libico e Tibesti (Umberto Monterin, Renato Tedeschi);
VIII. Morfologia e geologia del Fezzan (Ardito Desio, Cesare Chiesa).
Le esplorazioni del retroterra libico condotte tra il 1932 e il 1935 e coordinate dalla Società Geografica rappresentarono un ingente arricchimento conoscitivo del Fezzan basato su valide indagini scientifiche.
Riferimenti bibliografici
Il Sahara italiano. Parte I. Fezzàn e oasi di Gat, Roma, Società Italiana Arti Grafiche, 1937.
Ricerca le immagini
Le immagini relative a questa collezione possono essere ricercate nel nostro database, utilizzando la stringa "Fezzan e Oasi di Ghat" nel campo SOGGETTO.