Fondo Francesco e Franco Tagliarini

Giunto nell’Archivio fotografico della Società Geografica Italiana tra il luglio e l’ottobre del 2013, il fondo consta di 182 fototipi originali, 299 stampe su carta fotografica, 361 immagini digitali, tratte da cartoline illustrate e fotografie relative all’Albania. Tale patrimonio iconografico, nel complesso, proviene dall’attività professionale svolta da Francesco Tagliarini, tra il 1939 e il 1943 nella nazione albanese, diligentemente raccolto nel suo archivio personale, tutt’oggi incrementato e valorizzato dal figlio Franco Tagliarini. Nel corso del 2014, infatti, è stata donata, in formato cartaceo, l’annata 1941 della rivista mensile «Drini, bollettino mensile del turismo albanese» e l'intera raccolta de «Il Veltro. Rivista della civiltà italiana».

Nel settembre 2023, la famiglia, seguendo la volontà di Franco venuto a mancare nel gennaio 2021, ha integrato con una nuova donazione il fondo che è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.

Ritratto di Francesco TagliariniFrancesco Tagliarini, nato il 15 aprile 1906 ad Acquaviva Platani (Caltanissetta), studiò prima al Liceo Classico presso il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni e poi all’Università di Roma “La Sapienza” dove si laureò nel 1933 con una tesi in Diritto Internazionale dal titolo “La condizione giuridica degli stranieri”.

Dopo aver partecipato al concorso, entrò nel Ministero della Cultura Popolare e, il 1° febbraio 1938, ne fu nominato Primo Segretario.

Il 1° luglio 1939 venne assegnato alla Presidenza del Consiglio di Albania (Direzione Generale per la Stampa, la Propaganda, il Turismo) a Tirana, con funzioni di consulente per il turismo, dedicandosi alla promozione della cultura albanese con numerose iniziative. Fondò e diresse l’agenzia turistica DRINI, in seguito trasformata nella rivista mensile «DRINI - Bollettino mensile del turismo albanese», pubblicata dal gennaio 1940 all’aprile del 1943 che aveva come scopo la conoscenza del paese e lo sviluppo del turismo in Albania. Il periodico, pubblicato in italiano e albanese, beneficiò del contributo di insigni studiosi e giornalisti.

Nel 1940 fu nominato Amministratore Delegato del neo-costituito ente editoriale Distatpur, con sede a Tirana, grazie al quale videro la luce numerosi volumi volti a far conoscere la storia e le tradizioni dell’Albania. Tra le iniziative dell’Ente è utile ricordare l’ideazione, la stampa e la diffusione, nel 1940, di cartoline illustrate a colori, che riproducevano dipinti di paesaggi e costumi albanesi, commissionati a due artisti dell’epoca: l’italiano Luigi Piffero con il quale Francesco Tagliarini intrattenne un interessante carteggio in merito alla scelta del soggetto per i bozzetti (corrispondenza Tagliarini-Piffero) e l’albanese Fadil Pullumbi. La serie è stata raccolta e conservata nel proprio Archivio dallo stesso Tagliarini che in quegli anni era consulente per il Turismo presso la Presidenza del Regno d’Albania. La cartolina, e più in generale, la corrispondenza postale, era diffusissima in quel periodo, sia per la semplicità di utilizzo che per il modesto costo, ma soprattutto per l’immediatezza dell’immagine del luogo da cui proveniva il messaggio. La cartolina turistica poi, mirava a far conoscere al destinatario le bellezze del paese, dunque promuoveva, se pur in modesta parte, il turismo.

Francesco Tagliarini promosse, inoltre, la legge per la costruzione e la ristrutturazione della strutture alberghiere (Legge 7.12.1940 – XIX n. 547), fondando anche una Scuola alberghiera per la formazione di personale preposto alle strutture turistiche. Fece parte del Comitato Consultivo per la legislazione in materia automobilistica e per la circolazione stradale, poi trasformata nella legge istitutiva del Codice della Strada, mancante in Albania. Collaborò con giornali albanesi, pubblicando numerosi articoli. Nell’agosto del 1943, fece ritorno in Italia, dove riprese servizio presso il Ministero della Cultura popolare. Dopo il 1946 rientrò nell’Amministrazione dello Stato nelle fila della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In campo Editoriale, si impegnò in iniziative culturali per favorire la diffusione della lettura. Terminò la sua carriera in veste di Direttore Generale del Servizio Informazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Morì a Rovereto, in provincia di Trento, il 4 gennaio del 1992.

Ritratto di Franco Tagliarini


Franco Tagliarini è nato a Roma il 15 gennaio 1939. Laureato in scienze economiche e commerciali è iscritto all'albo dei giornalisti. Collabora dal 1967 scrivendo articoli, rassegne e recensioni nelle sezioni di storia, economia e libri dall'estero per «Il Veltro. Rivista della civiltà italiana» e dal 1974 fa parte della redazione dello stesso periodico. Socio fondatore della Cooperativa "Il Veltro Editrice”, già direttore responsabile del mensile «Sicnotizie» e del periodico trimestrale «Pagine Sic», attualmente è direttore responsabile di «Albania News” (http://www.albanianews.it/), il primo quotidiano albanese online in lingua italiana con sede a Modena. Ci ha lasciati il 17 gennaio 2021.

Il 4 giugno 2014 la Società Geografica Italiana in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Albania in Italia ha organizzato il Convegno “Albania. A new mediterranean love” con la proiezione del documentario mai trasmesso “Albania turistica”, realizzato nel 1972 dal regista Fabian Kati ed una esposizione di importanti documenti originali (fotografie, libri rari, documenti d'archivio e antiche carte geografiche) sull'Albania custoditi negli Archivi del Sodalizio. Franco Tagliarini è intervenuto al convegno esponendo una relazione dal titolo “L’Albania turistica”. La promozione turistica in Albania negli anni Quaranta successivamente pubblicata nella rivista «Il Veltro», a. 58 (2014), n. 2.


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