Collezione Regoli

La raccolta si compone di 435 fotografie in bianco e nero, con qualche rara stampa a colori, di vari formati, aventi per soggetto panorami e scorci di diversi comuni del Lazio quali Rocca di Papa, Campagnano o San Vito Romano, con l’unica eccezione di Massa D’Albe, in provincia dell’Aquila.

Dalle annotazioni su molte delle buste di accompagnamento, è possibile datare parte delle stampe ad un periodo compreso fra il 1970 e il 1975, ma nel complesso, l’intera collezione è ascrivibile al medesimo periodo, salvo alcune fotografie molto meno recenti come nel caso di Montefiascone databili ai primi anni del Novecento.

Nella maggioranza dei casi il nome della località ritratta è riportato manoscritto sul verso della stampa, così come su gran parte di esse è presente un timbro con il nome del fotografo: Alfredo Regoli. La presenza di toponimi o brevi didascalie ritagliate altrove e incollate su molte delle fotografie, così come diverse note di stampa o la costanza ad annotare, anche se non sempre, l’altitudine sul livello del mare delle varie località, lasciano supporre che si tratti di fotografie realizzate allo scopo di ricavarne delle cartoline turistiche.

La presenza di stampe e cartoline simili a quelle presenti nella collezione ma non realizzate dal Regoli, lascia pensare che si tratti di materiale da utilizzare come modello per i propri lavori.

Unica eccezione al tema comune della collezione è una cartolina postale con il ritratto di gruppo di soldati in posa accanto ad un aereo fra i quali il corazziere e aviatore Italo Urbinati, combattente nella prima guerra mondiale morto in seguito alle ferite riportate dopo l’abbattimento del suo velivolo usato per  bombardare le linee nemiche durante la ritirata di Caporetto nel 1917. (Claudio Lanzi)