Collezione Bonfiglio

Il lotto 97 fa riferimento ai 104 positivi realizzati in Cirenaica tra il dicembre del 1930 e il gennaio del 1931, durante la riconquista italiana della Libia, in occasione della conquista di Cufra da parte del generale Rodolfo Graziani. In particolare le fotografie documentano la marcia da Agedabia all’oasi di Cufra, decisa dal maresciallo Pietro Badoglio. Le perlustrazioni ricognitive, ad opera di una squadriglia autoblindo diretta dal maggiore Lorenzini, cominciarono a Bengasi il 22 agosto 1930, stabilirono a Bir Zighen una base avanzata per le operazioni previste e giunsero a Cufra il 26 agosto bombardando le località di El Giof ed El Tag, per rientrare, infine, il 28 agosto a Gialo. Per l’inverno seguente il Regio Corpo Truppe coloniali della Cirenaica venne organizzato in un corpo di spedizione comandato dal generale Ronchetti e dal Duca delle Puglie Amedeo di Savoia-Aosta, e costituito da: forze aeree (20 apparecchi) coordinate dal ten. col. Lordi; forze cammellate coordinate dal ten. col. Maletti; mezzi autocarreggiati coordinati dal maggiore Lorenzini. A capo della base di Agebadia era il col. Marinoni. A questo corpo furono inoltre associate alcune unità del Regio Corpo Truppe coloniali della Tripolitania. La colonna così formata lasciò Agebadia il 20 dicembre 1930, arrivando a Gialo il 1 gennaio del ’31, quindi a Bir Zighen il 9 del mese, dove fu raggiunta il 12 gennaio dal generale Graziani, che ne assunse la direzione. Tra il 14 e il 18 gennaio, due colonne di truppe della Tripolitania dirette da Maletti percorsero la distanza dalla base avanzata fino all’oasi di Cufra, dove nella giornata del 19 la squadriglia di aviazione eseguì azioni tattiche e bombardamenti. Cufra fu rioccupata dagli italiani il 20 gennaio del 1931. I positivi (gelatina ai sali d’argento su carta) sono raccolti in un album privo di titolo, con copertina in pelle di coccodrillo e retrocopertina in cartoncino marrone (le misure dell’album sono 23,5x32,5x2,5cm). Sulla prima pagina dell'album è appuntato un biglietto del "Cav. Uff. Rag. Gaetano Bonfiglio - Direttore degli Uffici Municipali - Bengasi", probabilmente il donatore dei positivi. I titoli delle fotografie sono stampati sui fogli che le contengono, sotto ciascuna immagine; per alcune è anche specificato il luogo e la data dello scatto. Una datazione più circoscritta delle altre è effettuabile sulla base del confronto tra le didascalie riportate e la cronaca della spedizione ricavata dalle fonti bibliografiche.

Riferimenti bibliografici

Livius, Dalla occupazione di Assab alla conquista di Cufra, Roma, Pinciana, 1936. Fa parte di: La marcia imperiale dell’Italia in Africa;

L’occupazione di Cufra, Tripoli, Tipo-litografia del Comando R.C.T.C. della Tripolitania, 1931;

Pace B., La Libia nella politica fascista, Messina-Milano, Principato, 1935;

Sillani T. (a cura di), La Libia in venti anni di occupazione italiana, Roma, Rassegna italiana, 1932;

Tuninetti D. M., Il mistero di Cufra, Bengasi, Calcagni, 1931;

Ufficio stampa e propaganda del Governo della Cirenaica, Kufra. Numero Unico per il Primo Anniversario celebrativo dell’Impresa: 20 gennaio 1932-X, Milano, Alfieri & Lacroix, 1932.

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