Collezione Istituto Geografico Militare
L'IGM nasce, come organo cartografico di Forza Armata, nel 1861 a seguito dell'unità d'Italia. Nel tempo, in riconoscimento dell'altissima qualità delle proprie produzioni, l'IGM ha visto espandere il suo ruolo da ente di supporto dell'Esercito e della Difesa a organo cartografico dello Stato. Nel 1960, con la legge n. 68, l'IGM veniva ufficializzato e la cartografia prodotta assunse carattere nazionale.
Le fotografie aeree scattate al Vesuvio (lotto 16/9) vennero eseguite da Enzo Pisani per l'esecuzione di lavori di rilevamento e di aggiornamento delle tavolette comprese nel foglio 184 (Napoli). Probabilmente furono donate alla Società Geografica Italiana come risultato di una collaborazione continua tra l'IGM e il Sodalizio geografico. Il titolo e la data (novembre del 1929) sono ricavabili da un’etichetta dattiloscritta apposta nel verso dei fogli dell'album su cui si legge: Oss.re E. Pisani dell'Istituto Geografico Militare = Firenze. L’album contiene 5 positivi e appartiene alla collezione di autori vari dal titolo “Italia: varie” contenente 103 fotografie.
Riferimenti bibliografici
Alfano G. B. – Friedlander I., La storia del Vesuvio illustrata dai documenti coevi, Ulm, Karl Hohn, circa 1929, p. 69, 107;
Pisani E., In volo su Napoli: rilievi aerofotogrammetrici, Firenze, Istituto geografico militare, 1930, pp. 143-152.
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