Fratelli Manaki

Furono fotografi e registi, da molti considerati i Lumière dei Balcani. Nati nel villaggio valacco di Avdala, vicino Grevena (Macedonia greca), furono i primi, negli anni Dieci del Novecento a riprendere avvenimenti storici, politici, usi e costumi del loro Paese di origine e dei Balcani, viaggiando dalla Macedonia all'Albania, alle regioni della ex Jugoslavia, alla Romania. Nel secondo dopoguerra i due fratelli Manaki presero strade diverse: il maggiore Ianaki (Avdella, 1878 - Tessalonica, 1954) non si occuperà più di cinema, mentre Milton (Avdella, 1882 - Bitola, 1964) continuerà ancora per qualche anno la sua carriera di cineasta nella Repubblica jugoslava di Macedonia. Presso la Jugoslovenska kinoteka di Belgrado è conservato tutto il corpus di immagini create dai due fratelli anche se, quando ancora Milton era in vita (prima delle divisioni della Jugoslavia) a Skopje venne costituita la Cineteca macedone che ottenne in deposito dalla Cineteca jugoslava tutto il materiale dei Manaki. In Grecia, Bulgaria, Romania e persino in Turchia sono stati pubblicati studi sull'opera dei Manaki, ma i loro film si trovano solo a Belgrado e a Skopje. Con l'indipendenza della Macedonia lo studio e la ricerca sull'opera dei due registi hanno avuto un notevole sviluppo.

Riferimenti bibliografici

Konstantinov P. [et al.] (a cura di), Braa Manaki, pioneri na filmot na Balkanot, Skopje, Kinoteka na Socijalistička Republika Makedonija, 1986;

Christodoulou C. K., The Manakis brothers: the Greek pioneers of Balkanic cinema, Thessaloniki, Organization for the Cultural Capital of Europe Thessaloniki, 1997.